L'Emissario di Claudio/Torlonia
Il territorio di Capistrello è uno scrigno capace di mostrare tesori inediti, costituiti da testimonianze storiche, particolarità naturalistiche e bellezze paesaggistiche, che in ogni stagione dell’anno permettono di immergersi in magiche suggestioni; ma c’è un luogo che più di ogni altro li racchiude tutti insieme.
Nel canyon del Cupone, infatti, è possibile tuffarsi nella storia andando indietro nel tempo attraverso 2000 anni in un contesto naturalistico particolare, tanto è ricco di vegetazione e di singolarità naturali.
Ciò ha fatto si che nell’ambito dell’Associazione Amici dell’Emissario, maturasse la consapevolezza di come la fruibilità turistica dell’Emissario di Claudio dovesse passare per il ripristino dei sentieri che conducono al Cupone. Il riconoscimento ottenuto al concorso “I luoghi del Cuore” del 2016 ha permesso la realizzazione di un bellissimo sentiero ad anello di poco più di 2 Km. che consente la visita al sito romano, alla madonnina dipinta sulla roccia, alla singolare grotta delle Concarelle e agli antichi manufatti presenti lungo le sponde del fiume Liri.
Il sentiero ricalca un tratto della antica via Sorana, percorre alcune vie del paese, via Emissario, via Traetto e via Pisciacotta e un tratto del canale adduttore di un vecchio mulino.
L’arco monumentale dell’Emissario, si trova in un’area fluviale situata all’interno del profondo canyon attraversato dal fiume Liri e dall’antica Via Sorana che collegava le colonie romane di Alba Fucens e Sora.
L’opera romana, realizzata in opus reticulatum, è sovrastata da un’alta parete rocciosa sagomata artificialmente e realizzata presumibilmente come supporto a un’effige commemorativa mai realizzata.